Premio Storia visiva Febbraio 2024
– Tema: storia visiva / Giudice di gara: Nichole Sobecki
Una celebrazione dell'arte della narrazione fotografica, il Visual Story Award è una ricerca del più potente stories. Attraverso progetti personali e concettuali, ritratti, viaggi, opere d'arte o documentari, miriamo a scoprire i narratori visivi più avvincenti.
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Finalisti
Feedback della giuria
1° PREMIO: Vikas Datta
“La narrazione più potente è la creazione di mondi. Ti trasporta, come questa cornice, in un luogo, un momento e un'intera esperienza sensoriale. All'interno della bellissima tonalità e della composizione a strati di questa cornice, posso quasi sentire il battito delle ali dell'uccello sulle mie guance e sentire il leggero tonfo quando la pagaia colpisce l'acqua. Nell'espressione del piccolo barcaiolo c'è una sorta di eroismo silenzioso e quotidiano che troppo spesso trascuriamo. —Nichole Sobecki
2° PREMIO: Alejandra Lopez Zaballa
"In superficie, questo è un ritratto umanizzante degli orfani. Ciò che mi ha fatto continuare a tornare all'immagine è stato un senso di oscurità sotto la superficie. Nell'interazione tra le due ragazze c'è una riflessione sovversiva sul potere: tra i bambini e un mondo su cui esercitano poco controllo sulla propria vita, e tra il fotografo e il soggetto, che troppo spesso sono ritratti come vittime del proprio destino . Alla fine ho pensato che fosse un’elegante sfida a ciò che sappiamo del mondo interiore di coloro che spesso non riusciamo a vedere oltre l’etichetta di “orfano”." - Nichole Sobecki
3° PREMIO:Laurin Strele
"Un'immagine potente, ricca di toni e ombre, che trasuda qualità pittorica, trasmettendo allo stesso tempo un profondo senso della storia, collegando passato e presente in un unico fotogramma. I due combattenti talebani, situati in mezzo ai loro predecessori senza volto che incombono sopra, ciascuno dei quali è profondamente consapevole del proprio posto all'interno dell'intricata narrativa dell'Afghanistan. Con profonda intensità e qualità in qualche modo surreale, trasmette in modo convincente la storia ricca di sfumature di questa nazione complessa con rara obiettività, fungendo da potente promemoria dell'importanza duratura della fotografia documentaria nel catturare lo zeitgeist dei nostri tempi." - The Independent Photographer Editori
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Giudice: Nichole Sobecki
Rappresentato da rinomata agenzia fotografica VII, Nichole Sobecki è un fotografo americano con sede a Nairobi, in Kenya. Ha iniziato la sua carriera concentrandosi su questioni regionali legate all’identità, ai conflitti e ai diritti umani. credere che una storia ben raccontata possa superare il rumore, approfondire l’empatia e ispirare un mondo più consapevole.
La fotografia di Nichole ha ricevuto innumerevoli premi ed è stata esposta in tutto il mondo, anche presso la sede delle Nazioni Unite a New York City. Un'insegnante appassionata, leader di workshop e relatrice, è anche una collaboratrice di Ogni giorno l'Africae il suo lavoro viene regolarmente pubblicato in National Geographic.