Premio Bianco e Nero Giugno 2024
Indipendentemente dal genere, volevamo celebrare la bellezza e la ricchezza della fotografia in bianco e nero. Che si tratti di street, moda, ritratto, paesaggio, documentario o qualsiasi altra forma di fotografia: vogliamo essere commossi e ispirati.
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Finalisti
Feedback della giuria
1° PREMIO: Diana Maria
“Il ragazzo in primo piano è messo in risalto, e dalla sua espressione determinata – nonostante il titolo “Paradise Lost” – si percepisce una forte, incrollabile volontà verso il futuro che non vacilla. Le rovine sullo sfondo, il ragazzo in piedi accanto alla sua ombra e la composizione complessiva di questa immagine sono molto belli e accattivanti. Questa fotografia in bianco e nero è degna di essere vincitrice”. —Tatsuo Suzuki
2° PREMIO: Lukasz Spychala
“Come suggerisce il titolo “Monolith”, questa fotografia ritrae simbolicamente e in modo impressionante la forma umana come un’unica, solida entità. La composizione in bianco e nero è incentrata sulla figura nuda, catturando la consistenza della pelle e il gioco della luce in un modo che evoca forti emozioni nello spettatore. La fotografia presenta il corpo umano come un monolite, i suoi bordi ammorbiditi e arricciati in una postura riflessiva e introspettiva. Questa immagine invita a varie interpretazioni ed emozioni, suggerendo che, come un monolite, anche gli esseri umani possono diventare arrotondati e introspettivi, sia fisicamente che mentalmente. L'opera evoca una profonda contemplazione della condizione umana, della resilienza e della trasformazione attraverso le esperienze di vita. —Tatsuo Suzuki
3° PREMIO: Alain Mouton
“Mouton descrive la sua immagine come “un'ode al romanticismo e alla fotografia pittorica”, e rappresenta un omaggio appropriato ai grandi che hanno creduto nel medium come forma d'arte. La bella forma curva dell'uccello possiede una qualità scultorea, mentre il suo uso della profondità di campo ridotta consente al suo corpo piumato di sfumare gradualmente nello sfondo inchiostro, accentuando il senso di etereità. Una fotografia accattivante che dimostra veramente il potenziale artistico del monocromo” - The Independent Photographer Editori
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Giudice: Tatsuo Suzuki
Tatsuo Suzuki è un fotografo giapponese, rinomato per le sue rappresentazioni viscerali e monocromatiche della vita quotidiana nella sua terra natale. Nato a Tokyo nel 1965, ha iniziato a fotografare seriamente nel 2008 e si è costruito la reputazione di uno dei fotografi contemporanei giapponesi più interessanti. Nel corso degli anni Suzuki ha ricevuto numerosi premi e ha esposto a livello internazionale in numerose occasioni, tra cui a Photo Shanghai nel 2015 e a Londra nel 2016. Nel 2020, ha pubblicato il suo libro fotografico di debutto, Friction / Tokyo Street, con Steidl, che presentava un vasta collezione della sua Tokyo street photography.